Il lavoro svolto da parte degli archivisti della Soprintendenza della Liguria, con l'uso di dispositivi di protezione adeguati per operare in un ambiente soggetto ad infezione microbiologica, è stato dedicato inizialmente alla selezione della documentazione meritevole di conservazione. Attualmente è in corso una gara per effettuare accurati trattamenti di sanificazione e disinfezione che saranno avviati a breve, grazie a fondi stanziati dalla Direzione generale Archivi del Ministero della Cultura per le emergenze meteo del 2019. L'intervento di risanamento dei locali destinati alla conservazione dei documenti sarà curato direttamente dall'Amministrazione comunale.
Il fatto che non venissero svolte regolari operazioni di selezione e scarto ha moltiplicato il quantitativo di carte conservate, e ha complicato non poco la gestione dell'emergenza: l'accumulo indiscriminato del materiale archivistico è infatti uno dei problemi che si riscontrano sovente nella gestione documentale di molti enti, che spesso non hanno le risorse né il personale qualificato per procedere autonomamente ad effettuare le necessarie operazioni di selezione.
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La documentazione ricoperta da muffe
