Tali strutture si rivelarono ben presto insufficienti; sorse pertanto la necessità di individuare nuovi spazi ed avviare l’edificazione di nuove sedi.
Nel 1895 venne realizzata una nuova succursale nella località di Quarto dei Mille, dotata fin dall'origine di autonomia amministrativa.
Nel 1927 a seguito dell’approvazione della Giunta provinciale amministrativa di Genova del "Regolamento speciale dell'Ospedale psichiatrico provinciale", denominazione che sostituì quella di manicomio, l’Ospedale psichiatrico provinciale di Genova venne articolato su due istituti: quello di Genova Quarto e quello di Cogoleto – con una serie di sedi afferenti - che costituivano un unico organismo assistenziale; a Quarto aveva sede la direzione.
L'attività clinica dell'Ospedale di Quarto proseguì fino alla definitiva chiusura del dicembre 1999.
A partire dal 2002 sono stati effettuati diversi interventi a cura della Soprintendenza sugli archivi degli ex ospedali psichiatrici liguri: inizialmente si sono avviate ricognizioni panoramiche, con l’intento di acquisire una prima conoscenza del materiale conservato (sedi di conservazione, consistenza, presenza di archivi di enti aggregati o preesistenti e confluiti nei due Ospedali provinciali, stato di conservazione e di ordinamento, eventuale esistenza di strumenti di corredo) e successivamente si è proceduto ad operazioni descrittive caratterizzate da un sempre maggior grado di analiticità.
Nel 2020 grazie ad un finanziamento della Direzione generale Archivi è stato affidato un intervento di ricognizione, revisione di un preesistente elenco di consistenza, schedatura a livello di fascicolo della documentazione di carattere amministrativo (per oltre 2500 fascicoli) e di rilevazione di dati significativi relativi a 5000 cartelle cliniche dell’ex Ospedale Psichiatrico di Genova a Quarto. Il lavoro, appena concluso, ha permesso di giungere ad una migliore conoscenza di questo patrimonio documentario, custodito da ASL3 genovese. La schedatura effettuata sarà presto resa disponibile per la fruizione.
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La documentazione nei depositi, in attesa della collocazione a scaffale
